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Italia
ARCHIVIO DI ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE_FONDO MNEME
Stiamo organizzando un archivio familiare di circa 2000 diapositive d’archeologia industriale. Le foto sono state fatte in tutta Italia dagli anni ’70 fino agli anni ’90.
L’autore delle foto è Edo Bricchetti che ha contribuito a fondare nel 1976-77 la Società Industriale di Archeologia Industriale (sezione Lombardia). L’obiettivo del gruppo di lavoro era quello di portare all’attenzione degli amministratori pubblici e privati il patrimonio industriale come “testimonianza avente valore di civiltà”. “L’andar per fabbriche” di quegli anni voleva dire andare sul campo della ricerca sociale sul tema della civiltà del lavoro, dell’industria e dei suoi processi economici e culturali.
Oggi sono ancora tanti i resti che testimoniano di quel passaggio cruciale per il nostro Paese da società rurale a società industriale. Soprattuto nelle aree rurali e montane più marginali dove l’abbandono dei piccoli centri abitati, l’industrializzazione e le metamorfosi ambientali e sociali, iniziate nella seconda metà del Novecento, hanno cambiato radicalmente il paesaggio insieme alle comunità.
Quando questi resti della società industriale non vengono riqualificati o riconvertiti ad altri usi restano come Musei del lavoro a cielo aperto: testimonianze di paesaggi antropici e di comunità che nel ‘silenzio’ del loro lavoro hanno fatto la storia, una storia ancora poco raccontata.
Riprendiamo il lavoro della S.I.A.I. per dare valore alla civiltà del lavoro.